I RACCONTI DEI VOSTRI VIAGGI: di seguito, Andrea ci racconterà della sua prima volta ad Elland Road, la casa del glorioso Leeds United.

Stagione calcistica 2016/2017.
All’epoca vivevo a Leeds. Mi ero trasferito lì per lavorare come chef in una nota catena di ristoranti. Tutte le persone che svolgono questo lavoro, sanno bene di quanto si fatichi il weekend, ma incredibilmente, quella volta, il mio manager mi concesse il sabato come giorno libero!
Emozionato ed incredulo, senza pensarci troppo, io e due amici italiani decidemmo così di dedicare quel sabato al football, essendo molto appassionati di calcio inglese.
Tutti e tre insieme prendemmo un bus in direzione Elland Road, la casa del Leeds United. Da lì a poco si sarebbe giocato il derby contro l’Huddersfield Town.
Appena scesi dal bus trovammo un’atmosfera da film. I tifosi, a piedi, si dirigevano verso Elland Road tutti vestiti casual. L’atmosfera era fantastica. Alcuni ridevano e cantavano in compagnia, altri, invece, con le mani in tasca e con la testa bassa, carichi di adrenalina si dirigevano verso la stadio.
Fortunatamente c’erano ancora un po’ di biglietti disponibili e così, una volta acquistati, superammo velocemente i tornelli e ci ritrovammo subito dentro. La prima tappa la facemmo al bar. Una birra inglese non si rifiuta mai. Purtroppo però, gli steward non ci fecero raggiungere gli spalti con la birra tra le mani e allora, più carichi che mai, la scolammo in pochi secondi e salimmo i gradini che portano agli spalti.
In quel preciso istante, dinnanzi ai nostri occhi, si aprii uno scenario da film. Finalmente uno stadio inglese. Con i suoi cori, le formazioni e lo storico inno del Leeds United, con tutto lo stadio che cantava “Marching on togheter…”.
Il derby purtroppo venne perso, ma quel giorno assistemmo anche ad un’invasione di campo con tanto di presa stile rugby da parte di uno steward.
Una giornata da ricordare, nel nome del grande Leeds United!!!
“Leeds, Leeds, Leeds!!”