Finalmente Londra!
“Quando un uomo è stanco di Londra, è stanco della vita, perché a Londra si trova tutto ciò che la vita può offrire.”
(Samuel Johnson)
Amo questa frase e credo che non ci sia nulla di più vero. Londra è una città unica e fantastica, e soltanto vivendoci lo si può capire.
Così, alla fine di gennaio del 2018, preparai le valigie e tornai per l’ennesima volta in Inghilterra. A dire il vero avevo paura di tornare a Londra, soprattutto ripensando al fallimento del 2013, ma il cuore ebbe la meglio su tutto e allora mi catapultai in una nuova avventura.
Gli anni che mi lasciavo alle spalle erano stati bellissimi e molto intensi. Dal 2013 ero cresciuto molto, avevo messo piede in oltre 300 stadi e avevo assistito a più di 50 partite in giro per l’Inghilterra. I miei sogni erano sempre più vicini, ma prima dovevo sistemarmi in quella città che tanta paura mi faceva.
Nel giro di due settimane dal mio ritorno nella capitale inglese, ebbi la fortuna di trovare una stanzetta nei pressi di Stratford e un lavoro nel cuore della City. Prima di partire non avrei mai immaginato di avere così tanta fortuna, e allora presi la palla al balzo.
Il lavoro che trovai mi offriva il sabato e la domenica di riposo e così iniziai a viaggiare alla scoperta del calcio inglese di settimana in settimana, assistendo a decine di partite nel giro di qualche mese. I miei sogni sembravano sempre pi vicini.
Nel marzo dello stesso anno (2018), incontrai anche Eleonora, compagna di vita e di avventure. La sua presenza nella mia vita ha donato dei colori diversi alle mie giornate, mi ha reso un uomo migliore e soprattutto è stata presente nei momenti più difficili. Insieme a lei, nell’agosto del 2018, ci trasferimmo a West Kensington, uno dei quartieri più belli di tutta Londra.
A soli pochi passi da lì sorgono il Craven Cottage e Stamford Bridge. Proprio lì, nella casa dei Blues, ho avuto l’onore di lavorarci per quasi un anno, per la famiglia del calciatore Callum Hudson-Odoi.
A Londra, poi, ci abbiamo vissuto fin quando il Covid-19 non ha bloccato il mondo intero, e prima d’allora di esperienze importanti ne ho vissute tantissime: ho realizzato il mio obiettivo di assistere alle partite (ad oggi ne conto 132) invece dei soli stadi vuoti, ho frequentato i corsi di allenatore con la Football Association, ho incontrato decine di leggende del calcio inglese, ho intrapreso la mia carriera di allenatore e soprattutto ho scritto il libro del mio lungo viaggio.
A dire il vero ho vissuto tantissime altre esperienze meravigliose, ma quelle ve le racconterò tra le pagine del libro che entro fine 2020 pubblicherò.
Ad oggi, 17 agosto 2020, non so dirvi che cosa mi riserverà il futuro, ma la cosa certa è soltanto una: aver creduto nei miei sogni è stata la miglior scelta che potessi mai fare.
E tu, stai credendo nei tuoi sogni?